Io 18 anni, bella, mora, capelli lunghi.
È caldo. L'estate, la maturità appena passata. Voglia di vacanza con gli amici, il fidanzato. Si vacanza con lui. Chissà come sarà il sesso senza nascondersi da mamma e papà.
È una sera qualsiasi e sto tornando a casa dal bar, un po' brilla, quando improvvisamente mi sento afferrare per un braccio. È Ricky. Ti accompagno mi dice, ok. Arriviamo alle scale del palazzo e lui mi dice fumi? Ok. Mentre parliamo noto che si tocca. Butta la sigaretta ed in un lampo mi sbatte al muro. Mi bacia, lo tira fuori, cerca di scoparmi. Ho paura e cerco di respingerlo. La sua lingua nella mia bocca si muove veloce. Che schifo! Mi tocca il seno. Bleah! Ma... aspetta...un sussulto. Cosa? Sto pensando che...mi ribello lo sposto e gli afferro il cazzo. È duro, gonfio. Non resisto. Scusami amore. Lo prendo in bocca e inizio a succhiarlo. Ricky geme da piacere. Mi sfilo le mutandine da sotto la gonna,sono bagnata, mi giro e sbam...me lo infilo dentro. Sbattimi stronzo! Comincia a pomparmi forte. Che cazzo grande che ha. Amore non lo hai così. Avvertimi Ricky se vieni. Mi muovo e lo lascio scivolare sul mio culo. Ops! È dentro. Me lo sta allargando con la cappella. È dentro tutto. Che troia che sono. Ah!ah! mmmh!si! Sto venendo. Mi tolgo di scatto e mi giro. Apro la bocca e lascio che mi sborri sul viso. È caldo. Sono piena la raccolgono con le dita e la mando giù. Ricky è a cazzo fuori incredulo. Lo guardo. Mi avvicino e gli sussurro all'orecchio: buonanotte fratellone. Da stasera sei la mia puttana.