Si sa che vicino al Natale, siamo tutti più frenetici alla ricerca del regalo da mettere sotto l'albero, e noi siamo di quelli.
É venerdì pomeriggio e decidiamo di andare a fare un giro per negozi.
Vestita come sempre un pó provocante, con una gonnellina che svolazza al vento, una giacca nera aderente che col push up faccio fatica a chiudere la zip, e così la chiudo solo fino sotto il seno, i collant che lasciano intuire tutto visto che non indosso gli slip, e le scarpe col tacco che completano il tutto. Andiamo in un centro commerciale appena fuori città, così sicuro che troverò quello che cerco.
Come sempre appena si entra ti assale la vampata di aria calda, che ti fa aumentare il caldo che già avevi prima, pensando a come andrà la serata. Mi tolgo la giacca e finalmente tiro il fiato. Quella giacchetta mi togli il respiro, però c'è da dire che mi piace un sacco!!.
Il seno in bella vista, con una bella scollatura, e la gonnellina che sembra andare a ritmo coi miei passi, ci dirigiamo verso il bar. Ci prendiamo un bel caffè, e come capita spesso, con mio marito ci separiamo, ci terremmo in contatto su watsap quando ne avremo bisogno.
Come già detto mi piace l'intimo, e appena posso un giretto nei negozi di lingerie lo faccio volentieri, anche se capita di non comprare niente, ma fra pizzi, push-up e perizomi mi sento a mio agio.
C'è tanta bella scelta, e perché no farsi un bel regalo da mettere sotto l'albero.
Prendo due completini, uno rosso e uno blu, colore preferito di mio marito che faccio fatica a trovare della tonalità giusta.
Mi avvio verso i camerini, e attendo il mio turno, visto che sono tutti pieni. Di quei dodici camerini, in comune non solo per il reparto di lingerie ma anche per l'abbigliamento, si libera proprio l'ultimo, che rimane sulla mia sinistra, e proprio in fondo attaccato al muro c'è uno specchio che fa sembrare quel corridoio più grande e lungo.
C'è chi misura pantaloni, chi maglioni e chi si misura la roba da indossare addirittura per capodanno. Le donne si sa hanno lo shopping dentro, e i compagni non hanno altra scelta che attendere con tanta pazienza che la donna si decida. E così vado verso il mio camerino che come tutti ha la tendina al posto della porta, quel corridoio affollato di uomini, non lascia molto spazio perché le tette non passino certo innoservate.
Entro, lascio la tendina appena aperta da un angolo e inizio a spogliarmi. Mi tolgo la maglietta e rimango in reggiseno, e siccome non ho bisogno di provarmi niente altro non tolgo ne collant ne gonna.
Fuori gli sguardi non tardano in arrivare, ci sono quelli imbarazzati, chi ha capito tutto vedendo gli sguardi degli altri e fa avanti indietro facendo finta di niente, e chi rimane a bocca aperta, dopo avermi tolta il reggiseno e aver indossato quello rosso. Non riuscendo ad allacciare i gancetti,un pó fatto anche a posta, ho chiesto a un tipo se poteva fare lui, che non ha perso tempo, forse aveva fretta di non farsi beccare dalla sua donna.
Mi piace quel colore, mi dona, ma vorrei che mio marito lo vedesse, così esco dal camerino, mi piazzo davanti allo specchio del corridoio, e fra sguardi imbarazzati degli uomini e quelli un pó increduli delle donne, mi scatto qualche foto che mando su watsap a mio marito che non tarda in arrivare, non avevo dubbi che anche lui si sarebbe precipitato.
Il completino blu lo nascondo sotto la giacca prima che lui arrivi, visto che è quello che si troverà adosso a me come regalo per natale, e dopo avermi fatto l'occhiolino in segno di approvazione, esce dal corridoio per aspettarmi fuori.
Qualcuno li lancia uno sguardo malizioso dopo aver visto tutta la scena.
Anche questa volta sono riuscita a riscaldare l'atmosfera.
Mi rivesto, mi avvio verso la cassa e pago,ed esco con passo sicuro e sorriso malizioso.
E anche oggi so già cosa faremo arrivati a casa, sempre che dopo non ci si fermi in macchina a mettere in atto quello che ho in mente,visto che lui e arrappatissimo e io sono tutta bagnata.
Lascio a voi immaginare il ritorno a casa 😉